Nel mese di giugno 2025 il fotovoltaico è stata la prima fonte elettrica europea. Un record, con 45,4 TWh prodotti, ovvero il 22% del mix produttivo europeo.
Al contrario, la generazione da carbone è precipitata al 6,1% del mix UE con 12,6 TWh prodotti principalmente in due paesi, Germania e Polonia. I combustibili fossili hanno generato il 23,6% (48,5 TWh) dell’elettricità a giugno 2025, appena sopra al minimo storico del 22,9% registrato a maggio 2024. Nonostante questo, la produzione elettrica da combustibili fossili nella prima metà del 2025 è aumentata del 13% (+45,7 TWh) rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, trainata dal gas (+35,5 TWh).
Anche in Italia è record per il fotovoltaico
Anche in Italia giugno è stato un mese record per il fotovoltaico, che ha contributo a coprire l’incremento della domanda elettrica causato dalla recente ondata di calore. Infatti, il fotovoltaico ha generato quasi 5,7 TWh, un record storico a livello assoluto, superando del 13% la produzione di maggio 2025 (già un record con 5 TWh).
A giugno la domanda di energia elettrica è stata soddisfatta per l’84,5% dalla produzione nazionale e per il restante 15,5% dal saldo dell’energia scambiata con l’estero. La produzione nazionale è stata pari a 23,6 miliardi di KWh e le rinnovabili hanno coperto il 48,5% della domanda (in calo rispetto al 52,4% di giugno 2024), con un record per quanto riguarda il fotovoltaico, che ha prodotto 5,7 TWh, il 36,7% in più grazie all’aumento della capacità in esercizio e alle condizioni di irraggiamento.
In generale, a maggio 2025 le rinnovabili hanno battuto il record in termini di produzione elettrica: 13,5 TWh, il 3% in più rispetto a maggio 2024. Tuttavia, a causa delle temperature elevate del mese di giugno, il fabbisogno di elettricità è aumentato del 7,4% rispetto allo stesso mese del 2024 e le rinnovabili hanno coperto il 48,5% della domanda.
Guardando invece al primo semestre del 2025, la produzione da fotovoltaico ha registrato il record di oltre 22 TWh (+23,1%), rappresentando così il 34,5% delle fonti rinnovabili, che in totale hanno coperto il 42% della richiesta di energia elettrica. Da gennaio a giugno, la capacità rinnovabile in esercizio è aumentata di 3.099 MW, di cui 2.809 MW di fotovoltaico.
Al 30 giugno 2025, evidenzia infine Terna, si registrano in Italia 16.411 MWh di capacità di accumulo (un valore in aumento del 69,3% rispetto allo stesso mese del 2024).