La Camera di Commercio di Bologna nell’anno 2025 ha aperto un bando che concede contributi per la realizzazione di nuovi impianti di autoproduzione di energia da fonti rinnovabili, per il raggiungimento della totale o parziale autonomia energetica.
L’obiettivo è sostenere le micro, piccole e medie imprese nella transizione energetica, nonché promuovere la creazione di nuove Comunità Energetiche Rinnovabili tra imprese.
Beneficiari
I soggetti beneficiari sono le micro, piccole e medie imprese della città metropolitana di Bologna che installano impianti fotovoltaici e/o micro e mini eolici sulle coperture degli immobili in cui si svolge l’attività aziendale e che risultino attive al momento della presentazione della domanda.
Non sono però ammessi i seguenti settori: pesca e acquacoltura, produzione di energia elettrica da fonti non rinnovabili e da fonti rinnovabili, attività immobiliari, attività riguardanti le lotterie, le scommesse e le case da gioco.
Inoltre, per favorire una rotazione nell’accesso ai contributi per la transizione energetica, le imprese che hanno ricevuto contributi del bando per la realizzazione di impianti fotovoltaici e/o eolici per la produzione di energia da fonti rinnovabili negli anni 2023 e 2024 da parte della Camera di Commercio di Bologna, non possono presentare domanda di agevolazione per l’annualità 2025.
Requisiti
Gli investimenti devono essere finalizzati principalmente all’autoconsumo dell’impresa e alla riduzione dei costi sostenuti per l’approvvigionamento energetico ma, nell’ottica di favorire le forme innovative di produzione, condivisione e consumo di energia tra imprese (CER), c’è la possibilità di agevolare la realizzazione di impianti di autoproduzione di energia da fonti rinnovabili con capacità superiore al fabbisogno energetico reale del sito produttivo oggetto di intervento. In quest’ultimo caso si potrà beneficiare di un incremento dell’importo stabilito come limite massimo di contributo concedibile.
Tutte le spese per cui viene richiesto il contributo devono essere già state sostenute tra il 01/01/2025 e la data di invio della domanda, oppure l’impresa deve prevedere di sostenerle entro il 30/09/2026.
Spese ammissibili
Sono ammissibili le seguenti spese:
- Fornitura e installazione di nuovi impianti fotovoltaici e/o micro o mini eolici destinati prevalentemente all’autoconsumo del sito aziendale, ovvero un autoconsumo su base annua di almeno il 70% dell’energia prodotta, ad eccezione del consumo condiviso in una CER, per cui la soglia di autoconsumo scende al 50%.
- Spese tecniche, ad esempio diagnosi energetica, progettazione, direzione lavori, spese di collaudo, nel limite massimo del 20% delle spese al punto 1.
- Sistema di accumulo collegato all’impianto, nel limite massimo del 20% delle spese al punto 1.
- Rimozione (compreso lo smaltimento) delle coperture in cemento amianto, nel limite del 10% delle spese al punto 1.
Non sono ammissibili spese per adattamenti di impianti esistenti.
Dotazione finanziaria
L’importo complessivamente stanziato per questo bando è pari a 600.000 €, di cui 194.000 € disponibili per questa riapertura.
Modalità di assegnazione dei contributi
I contributi sono assegnati prioritariamente alle domande provenienti dalle imprese femminili, dalle imprese giovanili e da quelle in possesso del rating di legalità, procedendo a riduzione proporzionale se i fondi disponibili non fossero sufficienti ad attribuire un contributo pieno a tali categorie di imprese. Qualora rimangano risorse disponibili, i contributi saranno assegnati alle altre imprese ammissibili.
Entità del contributo
L’intensità dell’aiuto è pari al 50% delle spese ammissibili, nel rispetto dei seguenti limiti:
- Per impianti destinati a soddisfare il fabbisogno energetico di una singola impresa, l’importo minimo delle spese per l’ammissione al contributo è pari a 8.000 €, mentre quello massimo a 20.000 €.
- Per impianti destinati alla condivisione dell’energia prodotta nell’ambito di una CER costituita tra imprese, il limite minimo e massimo sono pari a 30.000 €.
Presentazione delle domande
Viste le risorse residue, sono stati definiti nuovi termini per l’invio delle domande di contributo: il bando riaprirà a partire dalle ore 11:00 di mercoledì 24 settembre e fino alle 13:00 di mercoledì 08 ottobre 2025. Le istanze devono essere presentate esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale del Legale Rappresentante dell’impresa. Per l’invio della pratica sarà necessario il pagamento dell’imposta di bollo da 16,00 €.
La domanda dovrà essere composta da:
- Modulo di richiesta contributo.
- Modulo delle dichiarazioni sostitutive.
- Diagnosi Energetica da cui risulti il dimensionamento ottimale dell’impianto.
- Copia delle fatture in formato .pdf dei costi già sostenuti al momento della presentazione della domanda.
- Preventivi dettagliati contenenti i costi previsti dal progetto, riferiti al periodo di ammissibilità delle spese da sostenere.
- In caso di impresa che aderisce a CER: atto costitutivo CER o atto d’impegno unilaterale e irrevocabile a far parte di una CER e a realizzare, secondo quanto previsto dalla richiesta di contributo presentata, la condivisione dell’energia nelle forme previste dalla normativa vigente entro la data di chiusura dei lavori di installazione dell’impianto.
Le imprese dovranno inviare la rendicontazione entro il 30/09/2026.
Tutte le informazioni e il bando completo sono disponibili qui.