È stato prorogato al 31 dicembre 2024 il termine per la presentazione delle domande per il bando della regione Friuli Venezia Giulia per l’installazione di impianti fotovoltaici sulle coperture dei fabbricati e manufatti rurali.
Il bando
La regione Friuli Venezia Giulia intende promuovere l’impiego di fonti energetiche rinnovabili e consentire alle imprese agricole di incrementare la propria capacità di resilienza e concorrere attivamente al raggiungimento degli obiettivi di transizione ecologica attraverso la concessione di contributi per l’installazione di nuovi impianti fotovoltaici con una potenza massima di 130 kW.
Soggetti beneficiari
I beneficiari del bando sono le PMI che, alla data di presentazione della domanda, sono in possesso dei seguenti requisiti:
- Sono attive nella produzione di prodotti agricoli;
- Hanno unità operativa all’interno della regione;
- Hanno costituito il fascicolo aziendale elettronico;
- Hanno la titolarità o la disponibilità dell’intero fabbricato o manufatto rurale su cui viene collocato l’impianto fotovoltaico;
- Possiedono almeno un punto di prelievo esistente (POD), ovvero richiedono almeno un POD intestato all’impresa ai fini dell’installazione oggetto di contributo.
Investimenti ammissibili
Sono ammissibili gli interventi di nuova realizzazione di uno o più impianti fotovoltaici che rispettano i seguenti requisiti:
- Sono collocati all’interno della regione;
- Sono realizzati su coperture di fabbricati o manufatti rurali che rientrano nella titolarità del soggetto richiedente per i cinque anni successivi alla presentazione della domanda;
- In caso di realizzazione di più impianti, questi possono essere installati su fabbricati o manufatti rurali collocati anche in mappe catastali diverse;
- Hanno potenza massima compresa tra 20 kWp e 130 kWp;
- La superficie media dei pannelli che generano 1 kWp non è superiore a 6 metri quadrati;
- Sono collegati alla rete elettrica attraverso uno o più POD intestati al beneficiario;
- Si prevede vengano assicurati per un periodo di almeno tre anni.
Sono ammissibili anche gli interventi che comprendono lo smaltimento e il rifacimento delle coperture in amianto o fibrocemento sulle quali viene posizionato l’impianto fotovoltaico.
Spese ammissibili
Sono ammissibili le spese sostenute a partire da luglio 2023 relative a: acquisto e posa in opera dell’impianto fotovoltaico, oneri di connessione alla rete elettrica, oneri di sicurezza (linee vita e sistemi anti-caduta), rimozione e smaltimento delle coperture in amianto o fibrocemento e acquisto e posa in opera delle nuove coperture, spese tecniche. Non sono invece ammesse le seguenti spese: IVA, acquisto di beni usati, operazioni di leasing, lavori eseguiti in economia dal richiedente, interventi di manutenzione e sostituzione di impianti preesistenti, interventi strutturali sulle coperture, acquisto e installazione di sistemi di accumulo.
Intensità del contributo
Il contributo è concesso nelle seguenti misure percentuali: 40% della spesa ammessa a contributo per l’acquisto e posa in opera di impianti fotovoltaici, 100% della spesa ammissibile per rimozione e smaltimento coperture in amianto o fibrocemento; 40% delle spese ammissibili per tutte le altre spese tecniche.
I contributi non possono essere cumulati con altri aiuti, in relazione alle stesse spese ammissibili.
Modalità di presentazione delle domande
Come anticipato, è stato prorogato il termine di presentazione delle domande di contributo dal 31 dicembre 2023 al 31 dicembre 2024. Ogni impresa può presentare una sola domanda di contributo, a cui deve allegare: la planimetria delle aree oggetto di intervento con l’indicazione dei fabbricati o manufatti rurali interessati dall’installazione degli impianti fotovoltaici, con l’evidenza della potenza complessiva dell’impianto; documentazione fotografica a colori delle coperture in amianto e fibrocemento da sostituire; copia del contratto di locazione o affitto della durata di almeno cinque anni.
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