Il 18 giugno 2025, il MASE ha approvato l’aggiornamento delle Regole Operative del decreto FER X Transitorio. Nelle Regole Operative sono presenti tutti i requisiti e le modalità di accesso agli incentivi.
Il decreto prevede quattro possibili categorie di intervento:
- Nuova costruzione, per cui sono ammissibili tutte le tipologie di impianto;
- Rifacimento integrale, da cui sono esclusi impianti idroelettrici installati su acquedotti;
- Potenziamento, da cui sono esclusi gli impianti idroelettrici;
- Rifacimento parziale, non contemplato per impianti fotovoltaici ed eolici.
Impianti con potenza inferiore o uguale a 1 MW
Gli impianti di potenza inferiore o uguale a 1 MW accedono direttamente al meccanismo di supporto del DM FER X Transitorio (fino al 31 dicembre 2025) nei limiti di un contingente di potenza pari a 3GW e a condizione che i lavori di realizzazione siano stati avviati successivamente al 28 febbraio 2025 ed entro il 31 dicembre 2025.
Gli impianti devono entrare in esercizio entro i 36 mesi successivi alla data di comunicazione di avvio lavori ed è necessario presentare al GSE la richiesta di accesso al meccanismo entro i 90 seguenti dalla data di entrata in esercizio registrata sul sistema GAUDÌ.
Corrispettivi a copertura dei costi di istruttoria
Per ciascun impianto per cui si richiede ammissione al meccanismo di supporto in accesso diretto con la presentazione della comunicazione di entrata in esercizio, è necessario corrispondere al GSE un contributo per le spese di istruttoria.
Il contributo da versare varia a seconda delle modalità riportate nelle Regole Operative ed è pari a:
- 100 € per gli impianti di potenza inferiore o uguale a 50 kW;
- 180 € per gli impianti di potenza superiore a 50 kW e non superiore a 200 kW;
- 600 € per gli impianti di potenza superiore a 200 kW e non superiore a 1 MW.
Impianti con potenza superiore a 1 MW
Per gli impianti di potenza superiore a 1 MW, l’accesso al meccanismo di supporto avviene attraverso la partecipazione a procedure pubbliche competitive bandite dal GSE.
I requisiti accedere alle procedure competitive sono i seguenti:
- Possesso dei titoli necessari;
- Preventivo di connessione alla rete accettato e registrazione dell’impianto sul Sistema GAUDÌ validata dal Gestore di rete;
- Rispetto del principio DNSH;
- Obbligo di partecipazione al Mercato di Bilanciamento e Ridispacciamento;
- Solidità finanziaria;
- Avvio dei lavori successivo alla data di partecipazione alla procedura competitiva.
Procedure competitive pubbliche per l’accesso agli incentivi
Per gli impianti di potenza superiore a 1 MW, l’accesso al meccanismo di supporto avviene attraverso la partecipazione a procedure pubbliche competitive bandite dal GSE, in cui vengono messi a disposizione specifici contingenti di potenza distinti per tipologia di impianto. Il GSE rende note le date di apertura e chiusura del periodo di presentazione delle manifestazioni di interesse e delle richieste di partecipazione alle procedure competitive tramite specifico avviso pubblico.
La procedura competitiva resta aperta per un periodo di 60 giorni a partire dalla data di apertura indicata nel bando. Per la presentazione delle richieste di partecipazione e le relative graduatorie sono pubblicate entro i 90 giorni successivi alla data di chiusura.
Il GSE pubblica il bando recante i termini, i criteri e le modalità per la presentazione delle richieste di partecipazione alle procedure competitive, nonché l’indicazione del contingente di capacità produttiva da assegnare, sul proprio sito internet.
In base all’esito della prima procedura il Ministero valuterà l’apertura di un ulteriore bando, comunicandolo con un nuovo decreto.
Modalità di partecipazione
Le manifestazioni di interesse, le richieste di partecipazione alle procedure competitive e la documentazione da allegare devono essere trasmesse esclusivamente attraverso l’applicazione informatica, chiamata “Portale FER-X”.
Le richieste possono essere caricate solamente durante il periodo di apertura delle procedure, individuato dai relativi bandi.
Per formare la graduatoria, il GSE calcola, per le richieste idonee, il prezzo offerto applicando al Prezzo di Esercizio Superiore la riduzione percentuale offerta e quindi ordina i prezzi offerti così ottenuti in senso crescente. A parità di offerta, il GSE applica altri criteri di priorità specificati nelle Regole Operative, quali ad esempio la rimozione di coperture contenenti amianto o la data di completamento dell’istanza.
Corrispettivi a copertura dei costi di istruttoria
Per ciascuna manifestazione di interesse inviata, è necessario corrispondere al GSE un contributo per le spese di istruttoria.
Nell’aggiornamento del DM 24 dicembre 2014, il contributo è pari a:
- 100 € per gli impianti di potenza inferiore o uguale a 50 kW;
- 180 € per gli impianti di potenza superiore a 50 kW e non superiore a 200 kW;
- 600 € per gli impianti di potenza superiore a 200 kW e non superiore a 1 MW;
- 1.420 € per gli impianti di potenza superiore a 1 MW e non superiore a 5 MW;
- 2.300 € per gli impianti di potenza superiore a 5 MW.
Per maggiori informazioni potete leggere le Regole Operative qui.