Contributi fino al 65% per impianti fotovoltaici in Friuli Venezia Giulia! Fino al 27 marzo le PMI potranno presentare richiesta alla Regione.
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La regione Friuli Venezia Giulia ha stanziato dei fondi per agevolare la realizzazione di progetti per la produzione e l’autoconsumo dell’energia elettrica e termica da fonti rinnovabili da parte delle micro, piccole e medie imprese all’interno della regione.
Dotazione finanziaria
La dotazione finanziaria è pari a 2.400.000 €, con possibilità di integrazione mediante risorse aggiuntive. Se, alla scadenza dei termini di presentazione della domanda, risultano somme non impegnate, le stesse saranno destinate a finanziare altre richieste ammissibili.
Soggetti beneficiari e requisiti di ammissibilità
Possono beneficiare del contributo le micro, piccole e medie imprese delle Aree Interne del territorio della Regione Autonoma FVG (nello specifico, “Alta Carnia”, “Dolomiti Friulane”, “Val Canale – Canal del Ferro” e “Valli del Torre – Valli del Natisone”). Le imprese devono in ogni caso possedere i tutti i requisiti indicati nel decreto, compreso il rispetto del principio Non arrecare un danno significativo (DNSH).
Interventi finanziabili e spese ammissibili
Sono finanziabili i progetti aventi a oggetto la realizzazione di nuovi impianti o il potenziamento di impianti preesistenti, finalizzati alla produzione per l’autoconsumo di energia elettrica e termica da fonti rinnovabili, con una potenza nominale non superiore a 1.000 kWp e comprendenti acquisto e installazione o di impianti fotovoltaici o di impianti solari termici. Se connessi e realizzati assieme a questi, sono finanziabili anche sistemi di accumulo, sistemi di monitoraggio e gestione dell’energia intelligenti, acquisto e installazione di infrastrutture di potenza standard per la ricarica dei veicoli elettrici.
Tutti i progetti devono necessariamente essere realizzati all’interno della regione Friuli Venezia Giulia e la produzione attesa dell’impianto fotovoltaico non deve essere superiore al fabbisogno energetico annuo, con una tolleranza del 15% in eccesso. Se la produzione supera di oltre il 15% il fabbisogno, non sono agevolabili le spese riguardanti la parte eccedente del fabbisogno.
Sono ammissibili le spese sostenute a decorrere dal primo gennaio 2024, fermo restando che il progetto non deve essere stato materialmente completato prima della presentazione della domanda di contributo. Inoltre, le spese relative al progetto di investimento non devono essere state totalmente sostenute e pagate prima che sia presentata la domanda di contributo.
Impianti fotovoltaici
Per quanto riguarda gli impianti fotovoltaici, sono ammissibili le seguenti spese:
- Fornitura e installazione degli impianti fotovoltaici, comprese le opere edili, di impiantistica e oneri di sicurezza strettamente necessari alla realizzazione degli impianti;
- Fornitura e installazione dei sistemi di accumulo, comprese le opere edili, di impiantistica e oneri di sicurezza strettamente necessari alla realizzazione degli impianti;
- Servizi complementari strettamente connessi alla realizzazione degli investimenti, quali servizi per la progettazione, relazioni tecniche, direzione lavori e collaudo oneri per la connessione e l’esercizio dell’impianto fotovoltaico alla rete elettrica compresi gli eventuali oneri associati a spese tecniche per l’adeguamento dell’infrastruttura di rete, nei seguenti limiti percentuali rispetto alle precedenti voci di spesa ammissibile:
- 20% per gli impianti di potenza nominale fino a 50 kWp;
- 15% per gli impianti di potenza nominale oltre a 50 kWp fino a 100 kWp;
- 10% per gli impianti di potenza nominale sopra i 100 kWp.
Sono ammissibili anche la spese per l’acquisto e l’installazione di colonnine di ricarica per i veicoli elettrici, fino a 22 kW e nel limite massimo di 2.000 € a colonnina.
Limiti di spesa e contributo
Il costo ammissibile del progetto deve essere almeno pari a 20.000 €, diversamente la domanda non sarà accolta. L’incentivo massimo concedibile è pari a 300.000 €, nella forma di aiuti in regime “de minimis”, con un’intensità pari al: 65% per le microimprese, 60% per le piccole imprese e del 55% per le medie imprese.
Presentazione della domanda
Il termine ultimo per la presentazione delle domande è il 27 marzo 2025 alle ore 16:00. Le istanze devono essere inoltrate per via telematica tramite il sistema online dedicato sul sito della regione FVG. Le domande saranno valutate secondo l’ordine cronologico di presentazione, fino all’esaurimento dei fondi.
Il beneficiario riceverà comunicazione di accoglimento della domanda entro 60 giorni dalla presentazione della stessa e dovrà comunicare, entro 30 giorni, la data di previsto o effettivo avvio del progetto. Il progetto deve essere concluso e la spesa sostenuta e rendicontata entro 12 mesi dalla notifica del decreto di concessione, Il termine è prorogabile per un massimo di 3 mesi.
Il contributo può essere erogato in via anticipata, nella misura massima del 70% dell’importo spettante, previa richiesta con fideiussione di importo almeno pari alla somma da erogare e comunicazione dell’avvio del progetto.
Tutti dettagli sono disponibili sul sito della regione Friuli Venezia Giulia.
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