Per le PMI, la riduzione dei costi costituisce una priorità imprescindibile, ma altrettanto cruciale è il miglioramento dell’efficienza energetica. I costi elevati legati all’approvvigionamento di energia incidono significativamente sulla redditività aziendale. Senza un ecosistema sostenibile e intelligente, un’impresa rischia di rimanere intrappolata e di non progredire tecnologicamente.
In questo contesto, la regione Veneto ha lanciato un bando mirato a favorire l’adozione di impianti fotovoltaici sul proprio territorio per favorire l’efficienza energetica. Questa iniziativa è promossa da Veneto Sviluppo Spa e dal Sistema camerale del Veneto, con il coinvolgimento di Unioncamere del Veneto e Veneto Sviluppo Spa.
L’agevolazione copre una investimento a partire di 20.000 euro, con la possibilità di chiedere un contributo a fondo perduto.
Vediamo insieme chi e come si può beneficiare di queste agevolazioni.
Incentivo in Veneto: cosa comprende?
Le PMI beneficiarie potranno avere numerosi vantaggi per diversi prodotti necessari per favorire energia rinnovabile. I prodotti sono:
-
- Impianti fotovoltaici: per generare energia in modo sostenibile destinata all’uso nel sito produttivo.
- Collettori solari termici e/o impianti di microcogenerazione: per spingere verso l’utilizzo di tecnologie più green per la produzione di energia.
- Macchinari e attrezzature a basso consumo energetico: sostituzione di vecchie attrezzature con soluzioni più efficienti nel luogo dell’intervento.
- Caldaie ad alta efficienza a condensazione, biomassa o pompe di calore: per rendere più efficiente l’uso dell’energia nel luogo dell’intervento.
- Raffrescatori/raffreddatori evaporativi portatili o fissi: soluzioni che non utilizzano fluidi refrigeranti per mantenere fresco il luogo dell’intervento.
- Sistemi di domotica e monitoraggio dei consumi energetici: per dare la possibilità di controllare e risparmiare energia attraverso tecnologie avanzate.
- Apparecchi LED a basso consumo (relamping): sostituzione dell’illuminazione tradizionale con opzioni più efficienti.
I vantaggi degli impianti fotovoltaici
Investire in un impianto fotovoltaico rappresenta un vantaggio fondamentale per le PMI, non solo in termini di riduzione dei costi energetici, ma anche come leva strategica per abbracciare la sostenibilità. Sfruttare questo bonus non è solo un investimento intelligente a breve termine, ma un passo verso la trasformazione in un’azienda green. Oltre a garantire un approvvigionamento energetico più stabile e conveniente nel tempo, l’adozione di energie rinnovabili consolida l’immagine aziendale come promotrice di pratiche sostenibili, rispondendo anche alle crescenti esigenze e aspettative del mercato e dei consumatori che privilegiano le aziende impegnate in iniziative eco-compatibili.
Ma non solo, infatti con l’installazione di un impianto fotovoltaico potrai godere di altri benefici, tra cui:
-
- Risparmio sui costi della bolletta dell’energia elettrica
- Aumento dell’autonomia energetica
- Valorizzazione del proprio immobile
- Maggiore efficienza energetica
Quali sono le imprese che possono beneficiare di questo incentivo?
Le PMI, comprese quelle costituite come cooperative, regolarmente iscritte nel registro imprese, attive e non in difficoltà finanziarie.
I settori ammissibili comprendono una vasta gamma, garantendo l’accesso alle agevolazioni per un’ampia varietà di imprese:
– PMI operanti nei seguenti settori: C, D, E, F, H, J, M72, A01.61.
– PMI artigiane di tutti i settori.
– PMI operanti nei seguenti settori: E38, G, H52.29, H53.20, I56, J59, J60.10, J60.20, J62, K66, L68, M69, M70, M71, M73, M74.20, M74.30, N77, N78, N79, N80, N81, N82, P85, R90.02, R92, R93, S95, S96.
Che tipo di investimenti copre?
L’investimento ammissibile varia da 20.000 a 150.000 euro, e l’agevolazione consiste in un finanziamento agevolato pari all’85% dell’investimento, con una quota del 50% coperta dal fondo. Le imprese hanno anche la possibilità di richiedere un contributo aggiuntivo a fondo perduto, corrispondente al 15% delle spese ammesse, concesso da Unioncamere del Veneto, entro i limiti del plafond territoriale disponibile.
Le domande per beneficiare di queste agevolazioni vanno presentate a Veneto Sviluppo Spa, a partire dal 30 ottobre 2023, ore 12.00, che attiverà il fondo di rotazione regionale “DGR n. 2216/13”, attraverso i soggetti convenzionati con Veneto Sviluppo Spa (Banche e Confidi).
Le informazioni per la presentazione delle domande, sul regolamento del Fondo di rotazione “DGR 2216/13” e le liste dei soggetti convenzionati attraverso cui presentare le domande si trovano nel sito web di Veneto Sviluppo Spa.
Conclusione: incentivi efficienza energetica per le aziende
L’iniziativa della regione Veneto si configura come un’occasione imperdibile per le PMI, offrendo loro l’opportunità di rafforzare sia la stabilità economica che l’impegno ambientale. È essenziale che le PMI interessate colgano questa chance, presentando le domande a Veneto Sviluppo Spa entro la scadenza prevista.
L’adozione di tali soluzioni non solo concorrerà a contenere i costi energetici, ma favorirà altresì l’evoluzione delle imprese locali verso una prospettiva moderna e sostenibile, promuovendo una crescita economica bilanciata e proiettata verso il futuro.
Per approfondire l’argomento, non esitare! Contattaci per maggiori informazioni.